Il Club delle Opportunità

 

           Nell'Asilo Senile Argentovivo, è possibile realizzare per le Persone con una compromissione fisica e cognitiva lieve -  moderata,  programmi di assistenza specifici mirati alla stimolazione e al mantenimento delle abilità fisiche e cognitive ancora presenti.

Il progetto è denominato "Club delle Opportunità" e si ispira:

·      al modello dei Cogs Club, nati in Inghilterra nel 2005 per opera dell’infermiera specializzata Jackie Tuppen, la cui                 funzione “ri-abilitativa” si basa sui principi della stimolazione cognitiva (Cognitive Stimulation Therapy -CST-) ed attività       motoria, musicale, occupazionale per Persone con demenza di grado lieve-moderato;

 

·     al modello del Meeting Center olandese proposto e sviluppato a partire dagli anni 90, la cui funzione si basa su                     interventi psicosociali “a bassa soglia”, mediante un approccio integrato che fornisce supporto professionale al binomio      Persona con demenza-caregiver.

 

Entrambi i modelli sono stati introdotti in Italia, in Emilia Romagna, a partire dal 2014 e attualmente tali progetti integrano la rete di servizi regionali prevista dal Progetto Regionale Demenze Emilia Romagna (DGR n. 990/2016) in attuazione del Piano Nazionale Demenze.

 

“I dati preliminari raccolti fino ad oggi sono molto promettenti ed in linea con i risultati della CST: si evidenzia infatti una stabilizzazione del quadro cognitivo, con alcune aree di miglioramento fra cui le capacità linguistiche e l’orientamento spazio-temporale e un importante miglioramento sulla percezione della qualità di vita sia da parte del partecipante che del proprio caregiver con una ricaduta significativa anche sul tono dell’umore” (Bevilacqua, Fabbo, 2016).

 

Inoltre, il Meeting Center Support Program (Mcsp), rispetto all’abituale cura quotidiana, migliora il senso di competenza e riduce il carico assistenziale e psicologico del familiare, migliora la qualità di vita sia della Persona con demenza che del suo familiare.

 

In Europa e anche in Italia, il modello è stato implementato grazie allo studio multicentrico europeo Meeting DEM del 2014-2017.

 

Il “Club delle Opportunità”, è pensato per offrire attività specifiche agli Anziani accolti all’Asilo Senile Argentovivo che conservano buone o discrete condizioni fisiche e cognitive. Queste attività si alternano dal lunedì al venerdì, dalle 10,00 alle 15,00, in ambienti della struttura adeguatamente predisposti.

 

 Il “Club delle Opportunità“ è il servizio che, previa valutazione, può essere scelto da Anziani esterni alla comunità residenziale come percorso propedeutico all’inserimento successivo in casa di riposo.

 

 

Punti di forza del progetto:

 

1.   Il primo punto di forza del “Club delle Opportunità” è individuabile nelle attività strutturate di riattivazione, quali stimolazione cognitiva, reminiscenza, psicomotricità e attività significative per la Persona (musica, canto, danza, attività occupazionali), attività orientate al mantenimento e ristabilimento dell’equilibrio emotivo, alla conservazione dell’immagine di sé e attività orientate al mantenimento delle relazioni sociali e all’inclusione. Esse hanno il fine di rallentare la progressione della demenza, prevenire la comparsa di disturbi del comportamento e mantenere le abilità conservate.

 

2.   Il secondo punto di forza del “Club delle Opportunità” è rappresentato dal sollievo indiretto che il familiare-caregiver riceve sapendo che il proprio caro sta svolgendo un’attività terapeutica utile, in un ambiente piacevole, divertente, accogliente e non giudicante. Ha l’opportunità di essere supportato fisicamente ed emotivamente rispetto all’impegno di assistenza e cura dell’Anziano malato mediante il suo affidamento a professionisti qualificati, mediante il sostegno psicologico individuale e con il coinvolgimento nei gruppi di auto-aiuto, condividendo medesime esperienze.

 

3.   Il terzo ulteriore punto di forza del “Club delle Opportunità” è il costo. Il programma di attività del Club offerto agli Anziani e ai familiari accolti nella struttura, è compreso nella retta mensile e per i fruitori esterni è richiesto soltanto un contributo di sostegno al progetto (pasto incluso). Questo aspetto garantisce un buon rapporto costo-beneficio, senza quindi andare ad impattare sull’economia della famiglia, garantendo un’offerta accessibile a tutti.

 

Criticità del progetto / soluzione:

 

La criticità individuata nei due modelli di riferimento, è il limite posto per la partecipazione alle attività programmate, rappresentato dallo stato di salute della Persona. Le attività infatti, sono particolarmente indicate e utili alle Persone con un declino fisico e cognitivo lieve fino a moderato. La degenerazione fisiologica della malattia dementigena, nel tempo porterebbe all’esclusione da tali attività.

Per le fasi successive però, l’Asilo Senile Argentovivo risolve tale aspetto critico, proponendo agli Anziani continuità assistenziale e di cura mediante i servizi della casa di riposo già in essere.

 

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